Educare con la memoria: emozione e partecipazione all’incontro con Giovanni Impastato
“I nostri cento passi”. Una serata di grande impatto emotivo e civile per gli studenti adulti e i docenti del nostro Corso serale. Le classi quinte sono state protagoniste di un dialogo on line intenso e toccante con Giovanni Impastato, fratello di Peppino, icona della lotta alla mafia.
“La mafia si sconfigge con la cultura e non con la pistola”: queste parole di Felicia Bartolotta Impastato, madre di Peppino, sono state il fil rouge dell’incontro. Un’esperienza unica, di quelle che lasciano il segno, di elevato spessore culturale, sull’educazione civica ma non solo.
L’evento, parte del percorso formativo gratuito su Educazione civica e legalità e organizzato dall’UCIIM Varese e Lombardia, ha visto i nostri studenti partecipare con passione, ponendo molte domande e condividendo riflessioni significative sulla figura di Peppino e sull’importanza della memoria e dell’impegno.


Un’esperienza che ha unito l’Italia nel segno della legalità: circa 300 persone collegate da diverse regioni, per ascoltare una testimonianza di coraggio che non conosce tempo. Siamo orgogliosi dei nostri studenti, che dimostrano ogni giorno come la sete di conoscenza e l’impegno per una società più giusta non hanno età.
Grazie alle associazioni Uciim Varese e Uciim Lombardia per l’invito e la preziosa opportunità. Per saperne di più, sono disponibili di seguito il video e l’articolo pubblicato dal quotidiano Il Pomeriggio, che ringraziamo per lo spazio dedicatoci.

