Nato a Pescara il 23 Ottobre del 1764, venne educato nell’Accademia Militare, svolse la sua carriera prevalentemente in uffici tecnici, come la fabbrica d’armi di Torre Annunziata fino al 1798.

Dopo la breve e disastrosa campagna del ’98 dell’esercito napoletano contro i Francesi e la fuga di Ferdinando IV, fu, con altri ufficiali di sentimenti repubblicani, tra quelli che il 23 gennaio 1799, con la loro azione, dal Castello di Sant’Elmo, agevolarono l’ingresso in Napoli dei Francesi del Generale Championnet.

Fu membro del Comitato Militare, quindi del Comitato Centrale, Ministro della Guerra, infine Generale in capo dell’esercito repubblicano.

Fu contrario ad accettare la capitolazione offerta dal Cardinale Ruffo, che prevedeva l’onore delle armi e la libertà per tutti i Repubblicani.

Smentita da Ferdinando IV la capitolazione stipulata dal Ruffo, fu incatenato ed il 24 Settembre 1799 salì al patibolo.